Per rilevare problemi strutturali nelle applicazioni, Android Studio utilizza uno strumento molto efficace che risponde al nome di Lint. Viene invocato ogni volta che si svolge il build dell’applicazione ma Lint può essere utilizzato anche in maniera indipendente. E’ incluso nella cartella tools dell’Android SDK e deve essere lanciato specificando la directory del progetto:
> lint /home/develop/AndroidStudioProjects/MyApplication
L’output di Lint fornisce informazioni sui vari problemi riscontrati classificandoli come Error o Warning. La descrizione di ogni aspetto rilevato include il file di collocazione (completo di percorso interno al progetto), numero di riga, una breve spiegazione ed un’etichetta che lo classifica (“Unused Resources”, “RtlHardcoded”, “Missing Prefix”, etc.).
Nell’invocazione da riga di comando si possono specificare anche dei flag che permettono di indirizzare Lint su tipi specifici di ricerca:
> lint --check MissingPrefix /home/develop/AndroidStudioProjects/MyApplication
Lint non è l’unico tipo di ispezione sul codice che Android Studio attua. All’interno dell’IDE è possibile avviare la verifica del codice dal menu Analyze seguendo la voce Inspect code
Si aprirà una finestra di dialogo come quella mostrata in figura in cui si potrà scegliere l’ambito dell’ispezione e darle il via.
Che il progetto funzioni e sia efficiente è assolutamente fondamentale ma anche gli aspetti strutturali che uno strumento come Lint permette di rilevare sono molto importanti ai fini della manutenibilità del codice.
Provate a porre attenzione all’analisi del vostro progetto e scoprirete molti spunti interessanti per il suo miglioramento!












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