Come avrete notato su devAPP non facciamo quasi mai recensioni a prodotti, applicazioni o quant’altro che non sia prettamente legato al mondo della programmazione per iPhone, ma quando a pubblicare un’applicazione è un componente del nostro staff, non possiamo certo far finta di nulla, anzi, siamo orgogliosi di presentare ogni creazione pubblicata in App Store dai nostri preziosi collaboratori. Oggi tocca a “Parole Vietate” di Ignazio Calò, che ci ripropone il classico gioco “Taboo” per il nostro amato iPhone.
Se non conoscete il gioco, vi informo che si tratta di un gioco di gruppo a turni, dove due team si sfidano ad indovinare più parole possibili, in questo caso proposte dall’applicazione, seguendo poche semplici regole. Un giocatore di una squadra tenterà di far indovinare ai propri compagni il massimo numero di parole in un tempo prestabilito (settabile prima dell’inizio del gioco), senza usare però le parole vietate. Un membro del team avversario dovrà accertarsi che queste non vengano usate, pena un punto assegnato alla squadra avversaria. Nient’altro! Un gioco semplice e divertente che ci propone la modalità multiplayer vecchio stampo, che sicuramente conoscerete grazie ai classici giochi di società. Senza WiFi o bluetooth il gioco assicura comunque ore e ore di sano divertimento con gli amici.
Potete scaricare il gioco GRATUITAMENTE direttamente su App Store al seguente link dal vostro iPhone o tramite iTunes.
Di seguito alcuni screenshot del gioco all’opera:













6 Responses to “Ignazio Calò: “Parole Vietate” in App Store”
13 Dicembre 2009
Clod75Daiiii.. Adoro questo gioco!!!! Complimenti.. lo scarico al volo..
13 Dicembre 2009
LuigiComplimenti 😀
14 Dicembre 2009
Ignaziocgrazie! una recensione assolutamente inaspettata!!
solo una precisazione, se si pronuncia una parola taboo non cambia turno, ma bensì viene assegnato un punto alla squadra avversaria.
14 Dicembre 2009
Staff devAPPah vero.. scusa l’errore.. e dire che ci ho anche giocato.. ^^ correggo subito 😛
16 Dicembre 2009
Pispisagrazie anche da parte del grafico 🙂
8 Aprile 2010
mariposaE’ possibile avere una mail di Ignazio Calò o contattarlo in qualche modo?