
Per programmare iOS (iPhone e iPad) si sa, in linea di massima, occorre avere un Mac e questo spaventa sicuramente chi intende avvicinarsi a questa piattaforma per la prima volta. Per imparare a programmare, invece, no! Grazie a Code School, infatti, potrete cimentarvi nello studio del linguaggio di programmazione Objective-C e successivamente nell’esplorazione di iOS senza avere a disposizione un Mac, facendo pratica direttamente sul browser! Vediamo come funziona questo (a dir poco) fantastico servizio online.
Cos’è Code School e come funziona?
Come sicuramente avrete intuito dal nome, si tratta di un sito che offre corsi online per imparare a programmare e a dispetto del titolo del nostro articolo, i corsi non sono relativi solo a Objective-C e iOS.
Su Code School troverete infatti diversi percorsi formativi:
Ruby | JavaScript | HTML/CSS | iOS | Electives
Ogni percorso è costituito di diversi piccoli corsi, composti di una o più lezioni (quasi sempre video) e a seguire vengono proposti degli esercizi pratici su ciò che si è appena appreso. Gli esercizi, si potranno svolgere direttamente nel browser e nulla è richiesto per proseguire nello studio se non un computer ed una connessione ad internet. Solo risolvendo correttamente gli esercizi proposti vi sarà permesso di proseguire, ma se proprio vi bloccate in un esercizio niente paura, potrete usufruire di un aiuto, ma questo vi costerà qualche punto.
Punto?!? Già, perchè in Code School sembra quasi di essere dentro ad un gioco e proseguire nello studio vuol anche dire guadagnare punti e badge! Scoprirete molto presto quanta soddisfazione diano quei “cosetti colorati e tondi” che vanno ad aggiungersi alla pagina del vostro profilo ogni volta che superate una lezione o concludete un corso (o un percorso). Ovviamente non manca tutta la parte social e potrete condividere con il mondo intero i vostri progressi.
Percorso iOS
Come detto poco fa, Code School insegna a programmare in diversi linguaggi, noi vedremo cosa contiene il percorso iOS.
Il primo corso da seguire è sicuramente quello dedicato al linguaggio di programmazione Objective-C (tra l’altro accessibile gratuitamente). Qui imparerete alcuni concetti fondamentali del linguaggio e della sua sintassi, partendo dall’uso di variabili, stringhe, array e dictionary, passando tra if, switch, fast enumeration e block e arrivando a conoscere concetti come classi, oggetti, messaggi, imparando anche dagli errori comuni.
Con il secondo corso inizia a farsi tutto più divertente e inizierete a giocare con iOS. Scoprirete qui l’anatomia di un’applicazione iOS, vedrete cosa sono e come si usano view e subview (bottoni, label, …), imparerete ad usare tabbar, scrollview, navigation bar, tableview fino a provare qualche funzionalità di rete (ad esempio come scaricare immagini e dati da un JSON remoto con AFNetworking)
Il terzo corso è forse quello più importante della serie. Qui si parlerà infatti di model e imparerete ad applicare nel migliore dei modi il paradigma MVC (concentrandovi appunto nel model).
Imparerete quindi a creare le classi dei vostri model e instanziare i relativi oggetti, vedrete come mostrare il tutto nelle view e come permettere all’utente di apportare modifiche fino al salvataggio e alla gestione della persistenza dei vostri dati.
Il quarto corso, invece, è forse il più interessante della serie perchè con questo si iniziano a sfruttare le potenzialità degli iPhone e iPad. Qui si parla di Mappe e scoprirete presto quanto sia facile integrarne una nella vostra applicazione. Imparerete ad aggiungere e personalizzare annotation e come sfruttare a vostro vantaggio la potenza del geocoding.
Il quinto ed ultimo (per ora) corso dell’iOS Path tratta iOS 7. Questo corso si differenzia dagli altri per due motivi: il primo è che il corso è ancora in via di definizione e le ultime lezioni non sono ancora disponibili (ma lo saranno molto presto, si parla di novembre, questo mese). Il secondo motivo è che questa volta seguirete sempre le video lezioni online, ma potrete provare gli esercizi direttamente in Xcode nel vostro mac e avviando i test scoprirete subito se avete superato l’esercitazione con successo o meno, con tanto di notifiche nel centro notifiche (da mountain lion in su).
Insomma, tanto materiale e soprattutto, molto più importante, davvero ben fatto e ben strutturato. Con Code School, un po’ di impegno e volendo con l’uso di uno o due manuali di approfondimento (quelli di Apress sono fantastici) chiunque può imparare a programmare iOS come si deve.
Quanto costa?
Ed eccoci alla nota dolente: il prezzo! Code School costa 29,00 US$ al mese (circa 21,50 euro) e mette a disposizione TUTTO il pacchetto formativo realizzato. Sono disponibili per la prova, per iniziare ad imparare qualcosa e per valutare la qualità del prodotto offerto tantissimi corsi gratuiti (in genere il primo di ogni corso). L’abbonamento è attivabile mensilmente (è possibile abbonarsi anche per un solo mese) o in alternativa avete a disposizione l’abbonamento annuale, dove andrete a risparmiare ben 2 mesi.
Considerate che in un mese si segue tranquillamente tutto il percorso iOS, quindi tutto sommato il costo non è poi cosi alto. Aggiungete che potrete scaricare i video e i PDF con le slide delle lezioni proposte e vi renderete subito conto di quanto in realtà otterrete da questa cifra davvero minima. Le lezioni sono in Inglese, ma se questo vi spaventa tranquilli: si tratta di un inglese davvero semplice e chiaro (e in ogni caso potrebbe essere un buon motivo per rinforzare la vostra lingua).
E finiti i corsi, che faccio?
Screencast! Screencast! Screencast! Approfondimenti di ogni genere in continuo aumento! Ecco cosa potrete fare una volta terminati i corsi di vostro interesse. Tutto incluso nel costo di adesione.
Insomma, un ottimo servizio: ben fatto, divertente e stimolante. Complimenti ai ragazzi di Code School e in bocca al lupo a tutti quelli che inizieranno a studiare (o sceglieranno di rinfrescare le proprie conoscenze) con loro.
Alla prossima
No Responses to “Code School: Impara a programmare iPhone e iPad facendo pratica direttamente sul browser”